Heidegger tra Oriente e OccidenteIl destino planetario della tecnica con scritti di Martin Heidegger
Autore: Hartmut Buchner
Editore:Bulzoni
Prezzo: 12 euro
Pagine: 130
Anno: 2009
Dal fondamento filosofico dell’abitare al destino planetario della tecnica europea, come momento, il più inquietante della mondializzazione: all’interno di questo percorso si sviluppa l’interpretazione di Hartmut Buchner del pensiero di Heidegger.
Si presenta qui, in anteprima assoluta per il lettore italiano, una selezione degli scritti più significativi di uno dei più brillanti allievi dell’ultimo Heidegger, il quale trova, nel dialogo con il pensiero giapponese, una possibilità di spingere il pensiero heideggeriano oltre la tradizione filosofica europea, in direzione di un pensiero, e di un mondo, «globale».
Testi di Heidegger, Kojima e Tsujimura ricostruiscono il contesto di questo rapporto tra il pensiero giapponese e Heidegger.
Hartmut Buchner (1927-2004) studia filosofia a Friburgo con Fink e Heidegger, il quale gli affida la cura di alcuni suoi scritti. Si trasferisce in Giappone ove, tra l’altro, insegna all’Università Dôshisha e all’Università statale di Kyôto presso la quale, nel 1962 diviene Bunkagu-hakushi (PhD) con una tesi sul Simposio di Platone. La tesi di abilitazione su Hegel non verrà invece mai pubblicata. Lavora con Pöggeler all’Archivio Hegel a Bonn e, dal 1974, a Monaco all’edizione delle opere di Schelling per l’Accademia delle Scienze bavaresi. In seguito l’università di Monaco gli affida l’insegnamento «Martin Heidegger». Di Heidegger ha curato, per parte tedesca, l’edizione delle opere complete in giapponese.