Uso,riuso e abuso dei testi classici
Autore: Massimo Gioseffi
Editore: Led
Prezzo: 40 euro
Pagine: 418
Anno: 2010
Nella storia della cultura occidentale due fattori sembrano avere assunto un peso decisivo.
Il primo è l’adozione della lettura diretta degli auctores all’interno della scuola; il secondo è la mancata sostituzione del canone degli autori fra il tardoantico e l’età contemporanea.
Non che gli elenchi di libri da conoscere non siano mutati, con aggiunte, modifiche, perdite di testi non più avvertiti come necessari o attuali.
Ma le basi della cultura e della scuola sono rimaste le stesse e gli antichi hanno continuato ad essere letti e riadattati ai bisogni e a un sapere nuovi.
Questo volume raccoglie quattordici contributi sul tema dell’uso, del riuso e, qualche volta, dell’abuso dei classici.
I testi vi vengono indagati nelle loro diverse funzioni di norma da rispettare o da rigettare, di modello da imitare o dal quale scostarsi, di esempio sul quale atteggiarsi o da usare in chiave ermeneutica per capire la vita che ci circonda.
Sono presi in considerazione tre momenti fondamentali nello sviluppo della scuola e del sapere di scuola: il tardoantico; il Cinquecento; e il Novecento, nel quale più forti si sono fatte le contestazioni alla cultura classica.