Il mercato del lavoro tra vecchie e nuove sfide
Autore: Chiara Spizzichino
Editore: Led
Prezzo: 17,50 euro
Pagine: 94
Anno: 2010
Il mercato del lavoro e le sue tendenze rappresentano un aspetto importante delle trasformazioni sociali e sono al centro dell’attenzione dell’analisi socioeconomica.
L’impatto della globalizzazione, che ha determinato una riorganizzazione nei processi produttivi con conseguenti riflessi sulla domanda di lavoro (specialmente nell’economia terziaria), l’incremento della componente degli stranieri in presenza di una tendenza all’invecchiamento della popolazione, l’aumento della partecipazione femminile al mondo del lavoro, che ha innescato cambiamenti sociali orientati all’affermazione di una uguaglianza di genere, la crisi dei presupposti del sistema fordista di produzione in grande serie e taylorista di divisione del lavoro, con il conseguente sviluppo di forme di lavoro flessibile, sono alcuni dei cambiamenti sociali e organizzativi che stanno investendo la società attuale.
Il volume si propone di analizzare il mercato del lavoro e in particolare il grave fenomeno della disoccupazione, affrontando tra gli altri temi rilevanti la pluralità degli approcci, le teorie, le cause e gli effetti del fenomeno.
A partire dalla ricostruzione del quadro offerto dalle fonti statistiche ufficiali si focalizza l’attenzione sull’evoluzione e le caratteristiche peculiari della situazione italiana («dualismo occupazionale», «disoccupazione intellettuale», «doppia presenza» delle donne a casa e al lavoro, rigidità del mercato) in una prospettiva comparata ed europea, per vedere in che modo le politiche pubbliche affrontano le questioni dell’occupazione e della disoccupazione.