Arie antiche – Volume 1
Autore: Alessandro Parisotti (a cura di)
Editore: Ricordi
Prezzo: 18 euro
Pagine: 92
Anno: 2010
Proprio come Cantolopera, Arie antiche è un progetto editoriale per chi vuole avvicinarsi alla musica classica in maniera innovativa. All’interno ci sono delle riduzioni per piano e voce di arie popolari. Ma non solo.
In fondo al volume sono contenuti due cd che sono uno la versione audio di riferimento di tutte le arie trascritte sul fascicolo e l’altro le basi musicali sulle quali quali può allenarsi l’esecutore.
La diffusione dell’Opera avveniva grazie alla pubblicazione di brani staccati, soprattutto arie, romanze e cavatine, su dei fascicoli pensati appositamente per piano e voce. Questo permetteva alla gente di poter suonare ed imparare i brani più celebri.
Con la nascita della radio, dei dischi e dei Cd la diffusione musicale si è velocizzata e ampliata, ma ha interessato soprattutto altri generi, lasciando la musica classica e l’opera alla fruizione di pochi appassionati.
Tuttavia con la raccolta di Arie antiche, così come con la collana Cantolopera si è riusciti ad unire tradizione ed innovazione, offrendo testi e spartiti per un approccio più classico e professionale, ma dando anche ai meno esperti la possibilità di provare a cantare i motivi più popolari.
In questo primo volume di Arie antiche sono presenti arie molto famose quali “Vittoria, mio core!” di carissimi, “Un certo non so che” di Vivaldi, “Pur dicesti o bocca bella” di Lotti e ancora “Quella fiamma che m’accende” di Bendetto Marcello.