Quattro giorni di marzo
Autore: Jens Christian Grøndhal, Maria Valeria D’Avino (traduzione di)
Editore: Marsilio editore
Prezzo: 20 euro
Pagine: 384
Anno: 2010
Durante un viaggio di lavoro all’estero Ingrid Dreyer viene raggiunta da una telefonata della polizia di Copenaghen: suo figlio, quindici anni, è stato arrestato per avere aggredito un ragazzo straniero.
Mentre il treno notturno procede nell’oscurità per riportarla a casa, Ingrid si lascia andare ai ricordi.
Divisa tra vergogna, paura e collera, e colma di rimorsi, riflette sulla propria vita e le proprie scelte, sul rapporto con l’ex-marito, l’amante, e soprattutto sulle figure della madre e della nonna.
Tre generazioni di donne con il desiderio di ottenere qualcosa di diverso dalla maternità.