Gli ultimi fuochi
Autore: Guerra Michele
Editore: Bulzoni
Prezzo: 23 euro
Pagine: 292
Anno: 2010
La storia del mondo contadino, delle sue tradizioni, della sua fine e della sua eredità, è stata, nel corso del Novecento, al centro di un intenso dibattito storico, economico, socio-antropologico e politico.
In maniera non sempre lineare, costringendo ad una lettura profonda delle fonti, il cinema italiano è stato tuttavia in grado di mediare al suo interno tutte queste posizioni e di raccontare una delle storie fondamentali per la costruzione dell’identità nazionale.
Dall’ambigua edificazione del mito ruralista inseguito da Mussolini alle grandi elegie contadine degli anni Settanta – quando il mondo contadino era ormai un luogo e un tempo perduto -, considerando allo stesso livello i film di finzione e la nonfiction (dai film dell’Istituto Luce ai documentari democristiani, dalla tradizione documentaristica etno-antropologica alle sue variazioni poetiche e politiche), Gli ultimi fuochi indaga una delle più dibattute questioni storiche del nostro Novecento, secondo un approccio che conferma l’osmotico rapporto che il cinema italiano ha intrattenuto, almeno nel secolo appena trascorso, con la storia e la politica del paese.