Ossigeno

Autore: Carol Cassella
Editore: Giunti
Prezzo: 15  euro
Pagine: 416
Anno: 2011

Seattle. In una importante clinica lavora Marie Heaton, un’anestesista di fama che ama moltissimo il suo lavoro. Ma il suo mondo sta per essere stravolto in maniera catastrofica. Un giorno, durante una banale operazione la piccola Jolene muore per un inaspettato arresto cardiaco.

La madre della bimba, sconvolta e disperata, decide così di fare causa a Marie per negligenza.

L’autostima e la fiducia dell’anestesista sono minacciate dai continui sguardi di giudizio, dalla compassione mista a sospetto dei colleghi e dalla rabbia della madre di Jolene e per questo decide di lasciare il lavoro per un po’.

Trovato un po’ di sostegno nell’ex fidanzato Joe, Marie, non dandosi pace al pensiero di aver commesso un così grave errore, decide di intraprendere un’indagine personale per scoprire cos’ha veramente provocato la morte della piccola Jolene.

“Anestetizzo piloti di linea, dirigenti di azienda, presidi di liceo, giudici e portinai, alpinisti e musicisti. Gente che ha passeggiato, lottato e respirato su questo pianeta per venti, trenta o settant’anni. Tutti avvinghiati all’esistenza grazie a una molecola: l’ossigeno”.

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