Un mondo altrove
Autore: Barbara Kingsolver
Editore: Mondadori
Prezzo: 21 euro
Pagine: 560
Anno: 2011
Harrison William Shepherd è un ragazzino, quando, tuffandosi nei pressi di una grotta sottomarina, riemerge in un cenote, un pozzo della giungla messicana, pieno di coralli e con un fondo fatto di ossa umane. Quando la marea si ritira il ragazzo si ritrova in mezzo all’oceano.
Portato via dalla madre per farsi una vita in una nuova città, Harrison non può fare a meno di sentirsi ossessionato da quello strano viaggio, un pensiero che lo accompagnerà per tutta la vita. I ricordi di quel giorno e della sua infanzia verranno raccolti da Harrison in dei taccuini.
Un mondo altrove, grazie alla storia di Shepherd, ripercorre delle tappe cruciali della storia americana.
Questi sono gli anni della Depressione e il maccartismo, dal Messico agli Stati Uniti, dal servizio a casa di Diego Rivera e Frida Kahlo alle mansioni di segretario presso Lev Trockij, esule a Città del Messico.
Fino al ritorno negli Stati Uniti, il paese del padre, quando Trockij viene assassinato e Shepherd si stabilisce a Asheville, una sonnolenta cittadina del North Carolina dove conosce Violet Brown.
Qui Harrison pubblicherà alcuni romanzi storici sul Messico precolombiano raggiungendo una discreta fama. Ma questo non basterà a salvarlo dall’isteria anticomunista di cui gli Stati Uniti cadono preda sul finire degli anni Quaranta.
Un romanzo avventuroso con un segreto che Harrison rivelerà solo a Violet, un segreto che la donna si porterà nella tomba.