Il sorriso della Mezzaluna
Autore: Barbara De Poli, Paolo Branca, Patrizia Zanelli
Editore: Carocci
Prezzo:18 euro
Pagine: 200
Anno: 2011
Lo stereotipo dell’arabo dal volto truce che brandisce una scimitarra fa parte del nostro immaginario collettivo. Ad esso si vanno affiancando i cliché delle agenzie di viaggio, dove Oriente fa rima con spiagge, fondali corallini, vacanze esotiche all inclusive.
Tuttavia l’aspetto minaccioso dell’Oriente, e in particolare di quello arabo-musulmano, ha avuto un revival drammatico negli ultimi anni.
Si va rafforzando nell’opinione pubblica l’idea di una intera civiltà incapace di leggerezza e d’ironia. Immagine quanto mai irrealistica, che cozza contro la straboccante umanità dei villaggi e delle metropoli del Medio Oriente o del Nordafrica, per tanti aspetti simili ad altri spazi mediterranei, ben distanti da ogni cupezza non solo per le condizioni climatiche ma anche e soprattutto per l’indole dei loro abitanti.
Il libro porta alla luce un tratto comune a tutta l’umanità: l’ironia come forma di resistenza e di sopravvivenza.