Blues in nero
Autore: Antonio Bocchi
Editore: Salani
Prezzo: 13 euro
Pagine: 224
Anno: 2011
“Buio e silenzio, all’improvviso. Poi voci concitate, nella spianata del porto fluviale. Lomax si alzò di scatto. Impianto elettrico saltato. Un black-out. Brusio ipertrofico del pubblico. Ombre che schizzavano in direzione del palco. Blues confuso coi rigurgiti della notte.
Blues di carne. Retrogusto di sangue rappreso. Blues di lacrime, ricacciate indietro, con la forza di un sospiro. Nessuna traccia di Riccardo”.
E’ così che inizia l’avventura di Bruno Lomax che, durante un concerto perde di vista l’amico fotografo Riccardo. Nessuno è riuscito più a trovarlo, come inghiottito dalla serata.
E poi la comparsa di un altro uomo… un uomo morto sei mesi prima.
Così Lomax si trova ad indagare sull’uomo misterioso e su come la sua presenza sia forse legata alla sparizione dell’amico, un cocktail di omicidi, bellissime donne e personaggi molto strani.
Un romanzo che tiene col fiato sospeso, il ritmo regolare, scandito e ineluttabile di un brano blues e un protagonista in fuga dai ricordi, dalla tristezza e in cerca di una risposta a una realtà oscura e inspiegabile.