La mia anima è ovunque tu sia
Autore: Aldo Cazzullo
Editore: Mondadori
Prezzo: 17 euro
Pagine: 132
Anno: 2011
Alba, 1945. E’ arrivato in città il tesoro della Quarta Armata, una cifra di denaro raccolta con requisizioni e ricchezze di guerra che viene spartita tra la curia e i partgiani.
Il vescovo affida la sua parte di denaro al giovane Antonio Tibaldi, mentre il capo dei partgiani, Domenico Moresco tiene per sé la sua parte. Così facendo però tradisce l’amicizia dell’amico Alberto e la memoria dell’unica donna che abbia mai amato: Virginia.
Alba, 2011. Viene trovato il cadavere di Moresco, diventato industriale del vino. Ad indagare, oltre alla polizia, la detective Sylvie, ingaggiata dal capo dell’altra famiglia più potente della città: Tibaldi.
Alba, 1963. Un impiegato della Tibaldi vini, scrittore outsider, sente che sta per morire. Ma prima cerca di ricostruire la storia del grande tesoro e sembra intuire i percorsi della vicenda che tempo dopo sarebbe finita in un delitto.
Tre epoche diverse che narrano un unico grande mistero. La scrittura è veloce e avvincente e tiene il lettore incollato al libro. Una narrazione interessante capace di attrvaersare la storia d’Italia attraverso le storie degli uomini e l’amore.