NonSoloLibri

Autore: Emanuele Conte, Roberto Della Seta
Editore: Garzanti
Prezzo: 14,60  euro
Pagine: 182
Anno: 2011

“Nel 2011, centocinquantesimo anno dell’Unità d’Italia, gli italiani hanno potuto scoprire alcune cose che non sapevano o che avevano dimenticato del loro comune passato.

Tra l’altro i più attenti hanno scoperto che all’indomani dell’unificazione, nacque una serie di istituti storici, perché si riteneva che al formarsi dello Stato nazionale dovesse corrispondere il consolidarsi di un’identità storica nazionale”.

Mentre si celebra il 150esimo anniversario dell’unione del nostro Stato, il quadro odierno non corrisponde pienamente a ciò che ci si aspetterebbe.

Il freno a mano tirato dell’economia, il default che minaccia la nazione, un quadro politico instabile e nessun futuro per i giovani.

Forse perché, in tutto questo marasma, si è perso il vero significato della parola “patria”.

Lo scopo di questo saggio è quello di analizzare la situazione e offrire uno spunto di riflessione per riuscire ad andare oltre i limiti, le differenze sociali, le differenze politiche, il territorialismo e far sì che i cittadini si sentano di nuovo uniti sotto un’unica comunità e condividano una nuova identità.