Archive for marzo, 2012
I segreti dei fiori e degli uccelli
Autore: ‘Izz al-Dîn al-Muqaddasî
Editore: Mediterranee
Prezzo: 15,90 euro
Pagine: 160
Anno: 2012
“E così il giovane pavone sospirava osservando il proprio piumaggio, ricordo della sua felicità, o emetteva grida lamentose ogni volta che i suoi occhi si posavano sulle proprie zampe. E al suo fianco vidi un pappagallo, il cui abito verde era segno della sua delicatezza”. Read the rest of this entry »
Io amo la paura
Autore: Roberto Pagnanelli
Editore: Mediterranee
Prezzo: 12,50 euro
Pagine: 140
Anno: 2012
La Paura. Un’emozione molto intensa e meccanismo di autodifesa per la sopravvivenza dell’uomo in molte situazioni. La paura è un’emozione che coinvolge tutto il corpo che tenta di allontanarsi dalla fonte negativa o minacciosa e questo è sostanzialmente un elemento positivo, normale. Read the rest of this entry »
Il plurale di cacao
Autore: Stefano Denti
Editore: Aliberti
Prezzo: 10 euro
Pagine: 128
Anno: 2012
“Quando stai dialogando con altre persone, la cosa principale da fare è ignorare i loro discorsi. Cerca di distrarti, pensa ad altro e fatti beccare in flagrante mentre non stai per nulla ascoltando”. Read the rest of this entry »
Evasori pagate
Autore: Elena G. Polidori
Editore: Aliberti
Prezzo: 14 euro
Pagine: 160
Anno: 2012
“Sembra facile. E invece non lo è per niente. Chiedere uno scontrino, una ricevuta, una fattura quando non viene data spontaneamente è complicato, complicatissimo. C’è di mezzo la timidezza, un eccesso di buona educazione e anche un po’ di pavidità”. Read the rest of this entry »
Schmitt
Autore: Stefano Pietropaoli
Editore: Carocci
Prezzo: 16 euro
Pagine: 184
Anno: 2012
“Siamo consapevoli che la scienza giuridica è un fenomeno specificamente europeo. Essa non è solo saggezza pratica, né unicamente tecnica. È profondamente coinvolta nell’avventura del razionalismo occidentale. Read the rest of this entry »
I piatti più piccanti della cucina tatara
Autore: Alina Bronsky
Editore: E/o
Prezzo: 18 euro
Pagine: 256
Anno: 2012
“Avevo accantonato la mia vita privata. Dopo il lavoro andavo da Sulfia. Sembrava che uno scapolo impenitente avesse trovato moglie. Finalmente c’era una donna in casa, un capofamiglia e un mio sostituto, tutto in un’unica persona: mia nipote Aminat, di otto anni”. Read the rest of this entry »