Tanto tu torni sempre
Autore: Giovanna Caldara, Mauro Colombo
Editore: Melampo
Prezzo: 15 euro
Pagine: 160
Anno: 2012
Quando Ines era una bambina si allontanava spesso da casa per giocare. Ma la madre non si preoccupava perché “Tanto tu torni sempre…”, le diceva. E Ines effettivamente è sempre tornata, anche dal posto più orribile della storia: il campo di concentramento.
Fu deportata a 22 anni, ma non era né ebrea, partigiana o antifascista, aveva soltanto difeso dei colleghi durante uno sciopero. Passò dal lager di Mauthausen, Auschwitz-Birkenau e Ravensbruck per poi finire in un ospedale dove rimase per più di un anno.
E dopo 50 anni la decisione di parlare in pubblico della sua esperienza nei campi di concentramento da cui ha avuto la fortuna di uscire per riprendere a vivere.
Ogni anno Ines torna in quei luoghi per perdonare, forse, ma, soprattutto, per non dimenticare.