Dizionario di buone maniere e cattivi pensieri
Autore: Marlene Dietrich
Editore: Castelvecchi
Prezzo: 14,50 euro
Pagine: 190
Anno: 2012
“Broncio: Io lo detesto, ma gli uomini non vi resistono; perciò, tieni il broncio. Cocktail: Fanno male, e infastidiscono il barista”.
Sono alcune delle voci del Dizionario di buone maniere e cattivi pensieri di Marlene Dietrich, sorta di breviario per uomini e donne in cui la diva ha organizzato le idee, le considerazioni sulla vita, sull’arte, sull’amore, sulla morale e, chiaramente, su di sé.
L’Angelo azzurro è da sempre riconosciuto come la più conturbante femme fatale della storia del cinema, un ruolo che – come diceva lei stessa – interpretava solo per “timbrare il cartellino”.
La vera Marlene era una donna colta e ironica, che amava la musica, la letteratura, la cucina, che univa buonsenso e spregiudicatezza, e per la quale l’eleganza era, più che una questione di apparenza, un’esigenza morale.
A leggere il suo dizionario sembra di ascoltare i consigli di una cara zia, di una donna di esperienza e intelligenza che, per bontà sua, ha voluto rivelare i propri segreti.