I piatti più piccanti della cucina tatara
Autore: Alina Bronsky
Editore: E/o
Prezzo: 18 euro
Pagine: 256
Anno: 2012
“Avevo accantonato la mia vita privata. Dopo il lavoro andavo da Sulfia. Sembrava che uno scapolo impenitente avesse trovato moglie. Finalmente c’era una donna in casa, un capofamiglia e un mio sostituto, tutto in un’unica persona: mia nipote Aminat, di otto anni”.
Una nonna cattivissima, un personaggio a tutto tondo e dalle caratteristiche avvincenti circondata da altri due personaggi femminili belli alla stessa maniera quanto complessi: la figlia Suflia e la nipote Aminat.
Una mamma fragile la prima e una bambina forte e “selvaggia” la seconda, degna nipote della nonna, tuttavia più equilibrata e positiva.
Tutti questi “gustosi” e “speziati” ingredienti rendono il romanzo totalmente interessante e intrigante.