Antonio Labriola Il Pensiero del Filosofo e l’Impegno del Politico
Autore: Gian Piero Orselli
Editore: Led
Prezzo: 19 euro
Pagine: 214
Anno: 2003
Il 2 febbraio 1904 moriva a Roma, a soli sessantuno anni, Antonio Labriola: era nato, infatti il 2 luglio 1843 a Cassino.
Aveva vissuto per molti anni a Napoli fino a quando non era stato trasferito all’Università di Roma per assumere la cattedra di Filosofia teoretica, dopo aver svolto una fervida attività nella critica e nel giornalismo, insegnato Filosofia nei licei di Napoli e più tardi Filosofia della storia nell’Università Federico II di quella città.
Nel centenario della morte l’Autore intende ricordare la vita e l’opera di Antonio Labriola, con fedeltà – ed anche, se necessario, con critiche propositive – al contributo da lui dato al pensiero filosofico ed alla cultura italiana, al sostegno e alla diffusione dell’idea socialista e delle istanze e tendenze di progresso civile e sociale proprie della sinistra italiana ed europea, come testimoniato anche dall’analisi dei suoi scritti e dalla copiosa bibliografia che sull’argomento è stata pubblicata in Italia e all’estero.
La rievocazione del centenario della morte costituisce l’occasione per valutare ulteriormente l’eredità che Antonio Labriola ha lasciato, a proposito della quale giova raccogliere idee, propositi, testimonianze, senza dimenticare ovviamente quanto su Antonio Labriola è stato detto e scritto nel 1993 durante i lavori del Convegno promosso nel centocinquantesimo anniversario della sua nascita dall’Università di Cassino, dall’Università di Napoli Federico II, dall’Istituto Universitario Orientale e dall’Istituto italiano per gli studi filosofici.